Malvasia siciliana dal piacevole colore ambra chiaro, ideale in abbinamento alla pasticceria.

Traimari è un’ondata di freschezza che rende speciale ogni occasione. Con i suoi 11 gradi, è un bianco frizzante e leggero. Di color giallo paglierino. Al naso sprigiona note floreali di gelsomino e agrumate, di cedro e limone. Al palato è secco, molto fresco e leggero, chiude con aromii agrumati e pesca.

Era il 1773 quando un ricco mercante di Liverpool di nome John approdò per caso sulle coste marsalesi e, aggiungendo dell’alcol al vino del luogo per poterlo portare con sé in Inghilterra, creava per primo il vino marsala.Epoca di raccolta nella seconda decade di settembre, a maturazione avanzata. Vinificazione a 20°-22°C. La fermentazione viene arrestata con aggiunta di alcol neutro. Successivamente viene aggiunto mosto cotto. Affinamento di minimo 48 mesi in botti di rovere da 80e 50hl, con almeno 6 mesi di barrique.

Tareni Inzolia viene ottenuto grazie a pressatura soffice e fermentazione a temperatura controllata e completa il suo affinamento in bottiglia. Ha un gusto delizioso floreale e fruttato, morbido e secco. Un vino delicato che arricchisce la tavola di aromi.

Rinazzo, ossia, territorio sabbioso, di “rena”, quasi desertico. È da queste condizioni estreme che da uve syrah nasce un rosso strutturato, morbido e speziato. Di un bel colore rosso intenso con riflessi granati. Al naso si esprime con note floreali di rosa a cui subentrano subito frutti rossi e accenni di melograno. Non mancano spezie, pepe nero e pepe verde. Al palato è morbido e avvolgente, il tannino è gentile, aromi di chiodi di garofano e sentori di marasca.

Da terreni calcareo-argillosi, un bianco elegante, con gradevoli note fl oreali di mimosa e zagara. Il suo colore giallo paglierino e il profumo con gradevoli note floreali di mimosa e zagara accompagnate da sentori di pera lo rendono molto apprezzato dal grande pubblico. Al palato è elegante, con piacevoli sentori di fico d’india.

Cassetta in legno bicolore con 4 btg da 75 cl. Epoca di raccolta nella prima decade di agosto. Vinificazione del vino base: le uve vengono pigiate delicatamente e vinificate in vasi vinari di acciaio a circa 15°C. A fine fermentazione, la maturazione prosegue sui lieviti. Presa di spuma e maturazione: nella primavera successiva alla vendemmia, il vino base viene fatto rifermentare in bottiglia ad una temperatura di 15°C, per circa 50 giorni. Ultimata la presa di spuma, le bottiglie rimangono in catasta per almeno 24 mesi. Successivamente le bottiglie vengono poste nelle pupitres per effetuare il reumage e consentire l’illimpidimento del prodotto. Dopo circa 30 giorni di reumage, si effettua la sboccatura e la dosatura del prodotto.

Nella linea di vini monovarietali Tareni di Pellegrino non poteva di certo mancare il vitigno più rappresentativo della regione Sicilia: il Nero d'Avola. I vigneti da cui nasce dimorano nell'Agro di Salemi e nella località di Mazara del Vallo, nella vocata Sicilia Occidentale. Rosso rubino intenso su riflessi violacei. Si percepiscono al naso eleganti note floreali di rosa che preludono ad una traccia fruttata composta di mora e marasca. Al palato spiccano sentori di visciola matura per un sapore nel complesso caldo e armonico.

Salinaro, dal nome delle saline che sorgono lungo la costa, le cui brezze donano grande sapidità alle uve. Da uve Grillo, è un bianco fresco ed equilibrato. Ha un bel colore giallo paglierino e una chiara luminosità. Al naso si apre con note floreali di gelsomino e fiori bianchi, poi sentori di frutto completano un naso interessante. Al palato è fresco e sapido, di buon equilibrio e con aromi di agrume che incalzano nel finale.

Era il 1895 quando Oscar Despagne, liquorista Francese, giunse in Sicilia in nave, o in “batò” come egli amava raccontare, per collaborare con la Pellegrino per la produzione dell’amaro. Nasce dalla lenta e lunga macerazione in alcool di oltre venti tra erbe offi cinali ed essenze. Di colore bruno intenso, sentori balsamici e aromatici tipici di macchia mediterranea. Note di arance amare, cacao, liquirizia e caffè tostato. Può essere gustato freddo, con ghiaccio o a temperatura ambiente, eccelle con dolci di ricotta, con gelato alla vaniglia o fior di latte. Ottimo per la preparazione di cocktails.

Un vino la cui freschezza rimane nel bicchiere nonostante il lungo affinamento con Marsala di altri annate, le uve di grillo, catarratto e inzolia vengono raccolte nella seconda metà di settembre, a maturazione avanzata. Secco e fresco, con note speziate e sentori di mandorla tostata, nocciola e pinoli.

Nes significa miracolo. L’isola di Pantelleria,selvaggia e generosa, ci dona il suo nettare più prezioso, un Passito dalle intense note di frutta candita, agrumi, eucalipto, salvia e albicocca. Passito naturale di Pantelleria ottenuto da una accurata selezione di uve Moscato di Alessandria o Zibibbo raccolte manualmente verso fine agosto con conseguente appassimento. Dall’accattivante colore giallo dorato con riflessi ambrati al profumo si riconoscono estasianti profumi di frutta esotica e miele. In una sola parola: unico.

Vino aromatizzato alla mandorla, preparato con Marsala Fine D.O.C. , sapientemente aromatizzato con essenza di mandorla amara, che dona un sapore pregiato, un gusto intenso e un profumo delicato. L'aromatizzazione sapiente del Marsala Fine Doc con l'essenza di mandorle prevalentemente di Sicilia, dà origine ad una ricetta che esalta pienamente il prezioso sapore che le mandorle posseggono, conferendo carattere e tipicità; un gusto equilibrato, piacevole e caratteristico, un profumo delicato che ti trasporta per qualche istante in Sicilia. Da servire liscio a temperatura ambiente in accompagnamento ai vostri dessert, con ogni tipo di pasticceria ed in particolar modo con il gelato, ma anche ottimo da gustare ben freddo al bicchiere per i vostri aperitivi.

Un intraprendente mercante inglese, Benjamin detto “Bip”, giunto in Sicilia nel 1806, grazie allesue eccezionali capacità imprenditoriali fondò un vero impero economico legato alla produzione del marsala.Epoca di raccolta nella seconda decade di settembre, a maturazione avanzata. Vinificazione a temperaturadi 18°-20°C. La fermentazione viene arrestata con aggiunta di acquavite invecchiata almeno 5 anni in fusti di rovere. Affinamento di oltre 48 mesi in botti di rovere da 80 e 50hl, con almeno 6 mesi di barrique.

Il blend Biosfera che presenta una nota dominante di Catarratto, la cui esuberanza e forte personalità è mitigata dal Grecanico. Entrambe le varietà sono coltivate in regime biologico nell’entroterra siciliano, in un’area caratterizzata da forti escursioni termiche, fattore che esalta il bouquet finale del vino, e da una forte ventosità che aiuta a prevenire naturalmente l’insorgere di malattie nelle piante. Con i suoi 12 gradi, Biosfera è un vino bianco leggero, sapido e fragrante, che si distingue per finezza ed equilibrio. Al palato emergono note fresche e naturali di agrumi e frutta a polpa gialla.

E' un vino fresco e vivace, il suo nome “Dianthà” significa fiore divino. Di colore giallo paglierino con una bella luminosità. All' olfatto apre con sentori floreali di grande eleganza, la componente aromatica risalta sul frutto maturo, un sentore erbaceo di menta e agrumato di limone incuriosiscono e invitano al sorso. Un gusto fresco e spiccano aromi di finocchietto selvatico e argume. É un vino di medio corpo e buona persistenza.